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Il bagno piccolo della casa merita cura ed attenzione nei dettagli sia che si tratti del bagno di servizio, il più utilizzato nel quotidiano di ognuno di noi, sia (ed a maggior ragione) che si tratti dell’unico bagno dell’abitazione. Per valorizzare anche gli spazi più ristretti di un piccolo bagno, è fondamentale scegliere in modo equilibrato le mattonelle del bagno rispetto alla luce ed ai colori dell’ambiente. Ecco, quindi, alcuni consigli per scegliere le mattonelle del tuo bagno piccolo e dilatare visivamente lo spazio a disposizione.
Sfruttare il contrasto tra colori
Le mattonelle per bagno piccolo ideali per ampliare visivamente gli spazi sono quelle dai colori chiari e tenui, che non assorbono la luce, naturale o artificiale che sia, ed anzi la restituiscono all’ambiente in particolare nel caso di superfici lucide o lappate. Utilizzando colori chiari sia per i rivestimenti delle pareti che per le piastrelle del pavimento, un bagno piccolo rischia però di diventare banale. Per risolvere con efficacia questo problema, una delle soluzioni più di tendenza è quella di utilizzare colorazioni sature e piene per la verniciatura delle pareti, per contrasto con mattonelle bianche o chiare.
L’importante è non esagerare con le porzioni di colore intenso, che debbono equilibrarsi nella quantità con le porzioni ricoperte di piastrelle chiare e con le parti di pareti bianche.
I vantaggi delle fantasie
In alternativa alle mattonelle chiare, anche le mattonelle decorate in fantasie colorate possono essere applicate con successo ai bagni piccoli perché, se utilizzate in modo equilibrato, hanno almeno 3 vantaggi negli spazi ristretti.
Il primo vantaggio è quello di nascondere meglio al nostro occhio i numerosi tagli delle mattonelle che si rendono necessari nel piastrellare un bagno piccolo, in particolare là dove sono presenti spigoli e nicchie di ridotte dimensioni.
Il secondo vantaggio è quello di conferire allegria all’ambiente, rendendo più piacevoli anche gli spazi, altrimenti angusti, dei piccoli bagni, come nel progetto dell’immagine qui sotto.
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Il terzo vantaggio, infine, è la possibilità di realizzazioni di tendenza, dove osare con fantasie a stampe inaspettate, come le piastrelle stile jungle della foto sotto, anche riprendendo il colore dominante del rivestimento su almeno una parete.
Un consiglio sempre utile, per chi desidera utilizzare le piastrelle fantasia per il bagno piccolo, è quello di non saturare completamente le pareti con rivestimenti, che renderebbero lo spazio opprimente, ma di alternare le parti colorate con pareti con rivestimenti chiari o addirittura muri bianchi e non piastrellati.
Sfruttare la luce
In un piccolo bagno la luce è un fattore fondamentale per moltiplicare lo spazio; infatti un bagno piccolo e poco illuminato risulterà ancora più piccolo mentre un bagno dotato di un’ampia finestra e di una corretta illuminazione artificiale, sembrerà più ampio ed accogliente.
Se in fatto di luce naturale tutto dipende dall’esposizione del bagno e dalla possibilità di disporre di una finestra, si può agire liberamente sul progetto di illuminazione artificiale. Prima di tutto è importante prevedere una illuminazione cosiddetta tecnica in prossimità dello specchio: si tratta in pratica di installare una luce forte e diretta in grado di illuminare il volto, senza lasciare ombre, durante le fasi del trucco e della cura della persona.
La luce diretta può provenire da una classica applique come da una lampada sospesa oppure da un faretto a led; per minimizzare le ombre sul volto è consigliabile avere almeno due fonti di luce, una per lato, come illuminazione diretta in prossimità dello specchio. Un secondo livello di illuminazione da prevedere per il bagno piccolo, è sicuramente una luce più diffusa e rilassante, utile per esempio quando decidiamo di concederci un momento di relax nella vasca da bagno o sotto la doccia. Infine, per chi lo desidera, c’è la possibilità di luci d’ambiente come led colorati per la retroilluminazione dello specchio e del soffitto.
Prediligere i piccoli formati di piastrelle
Più il bagno è piccolo più è consigliabile adottare formati piccoli di mattonelle, in particolare per i rivestimenti, per due ordini di motivi. È un ottimo trucco per facilitare la posa in opera perché minimizza gli sprechi di piastrelle che derivano dai tagli e nasconde al meglio eventuali fuori squadra dei muri, che rischiano di risultare evidenti negli spazi limitati. A livello visivo la moltiplicazione del numero delle mattonelle amplia la percezione dello spazio perché rende evidente il disegno e la forma delle singole mattonelle. I piccoli formati rettangolari o quadrati sono quelli da 10 centimetri in giù; in alternativa si possono scegliere anche piccoli formati più intriganti ed inaspettati, come il solare mosaico in piccoli esagono lucidi dell’immagine sotto.
In sintesi, anche il più piccolo bagno della casa può diventare uno spazio bello e piacevole da vivere quotidianamente, grazie a scelte progettuali equilibrate in fatto di mattonelle, luci e colori.
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