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La tendenza di utilizzare solo una limitata fascia di piastrelle come paraschizzi in cucina è una soluzione funzionale e contemporanea, sia per progetti in stile moderno che per progetti in stile vintage o tradizionale.
Ecco qualche idea per scegliere il materiale, e l’eventuale decoro, della fascia paraschizzi della cucina ed avere un effetto gradevole, oltre che realizzare un progetto funzionale.
Mattonelle solo fascia invece di copertura completa: vantaggi
I principali vantaggi pratici della fascia paraschizzi in luogo della classica parete piastrellata in cucina sono la riduzione dei tempi di posa e il risultato estetico, leggero rispetto ad una parete completamente rivestita di piastrelle, ed estremamente gradevole e originale, perché la porzione di parete non rivestita con le piastrelle può essere tinteggiata utilizzando senza timori anche colorazioni e decori più decisi.
Piastrelle cucina solo fascia per uno stile moderno
Le piastrelle della cucina da utilizzare solo per la fascia paraschizzi, detta anche backsplash, devono necessariamente essere scelte in relazione allo stile complessivo ed ai materiali utilizzati per il resto dell’ambiente.
Nei progetti di cucina in stile moderno è spesso indicato, per non creare confusione e sovrapposizione di stili e colori, utilizzare la stessa tipologia di piastrelle sia per il rivestimento che per la pavimentazione.
Una soluzione particolarmente apprezzata, per le cucine in stile moderno, è quella che prevede di posare una pavimentazione in grandi listoni di gres porcellanato effetto legno e proseguire con la stessa tipologia di materiale ed effetto, anche in corrispondenza della fascia paraschizzi.
Il gres porcellanato effetto legno combina infatti la piacevolezza visiva del legno, con la semplicità di pulizia e resistenza del gres porcellanato e pertanto risulta particolarmente indicato per la cucina, dove pavimento e paraspruzzi sono soggetti a bagnarsi e sporcarsi quotidianamente, fattore che lo rende un ottimo materiale anche per le piastrelle bagno.
Piastrella cucina solo fascia: i colori
Una valida alternativa per la fascia paraschizzi, per chi ama i progetti di interni più ricchi di colore, è quella di variare la tipologia di piastrelle cucina tra pavimento e rivestimento.
Solo per la fascia di rivestimento è così possibile scegliere tra diverse piastrelle in colori e decori diversi, vediamo alcuni esempi.
Per chi ama colore e semplicità nella cucina moderna, il paraschizzi ideale è costituito da piastrelle con colori delicati e decori geometrici, di ispirazione vintage ma con un tocco contemporaneo, come le piastrelle nell’immagine sotto, che propongono un effetto patchwork in tonalità di grigi e azzurri.
La fascia paraschizzi con piastrelle nel tradizionale formato 20 x 20 cm e con fantasie che ricordano le antiche cementine, è invece il completamento perfetto per una moderna cucina vintage, in cui coesistono elementi di arredo modernissimi e pezzi di antiquariato dal sapore retrò.
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Per chi desidera una cucina chic e allegrissima, che ispira alla convivialità, niente di meglio che realizzare la fascia paraschizzi con piastrelle lucide monocratiche, in formati moderni, come il bellissimo rivestimento giallo sole della cucina della foto sotto.
Soluzioni originali per le piastrelle a fascia
La fascia paraschizzi della cucina può essere realizzata, anche con soluzioni di posa originali e scelta di formati di tendenza.
Tra i formati di tendenza spiccano certamente le piastrelle rettangolari, da posare in orizzontale o verticale, e le piastrelle esagonali.
In particolare, le piastrelle esagonali si prestano bene a creare un disegno a contorni indeterminati, che restituisce una sorta di movimento alla fascia della cucina.
Vediamo un esempio nell’immagine sotto, dove il rivestimento in esagoni con decori geometrici grigi sembra muoversi sulla base di piastrelle in esagoni bianchi.
Altra soluzione originale, sempre basata sul disegno esagonale delle piastrelle, è quella del mosaico.
In questo caso l’originalità è quella di proporre un mosaico, quindi una piastrella costituita da piccoli tasselli, che abbia come elemento di base un piccolo esagono anziché i tradizionali quadratini.
Il mosaico in micro esagoni è una soluzione particolarmente indicata per rivestire piccoli paraschizzi, perché le ridotte dimensioni dei singoli tasselli consentono di moltiplicarne il numero e lo spazio viene così percepito, nel nostro immaginario, come fosse più ampio di quello che è nella realtà.
Da non dimenticare, poi, la possibilità di realizzare paraschizzi con colori pieni, particolarmente interessanti se realizzati con piastrelle con finitura lucida nel formato a mattoncino oggi tanto di tendenza: una soluzione sempre valida e pratica per fasce paraschizzi creative ed originali in ogni stile di cucina.
Un ultimo suggerimento è rappresentato dal gres porcellanato effetto carta da parati: diversamente da quest’ultima, il gres è resistente ed igienico anche in ambienti come la cucina, soggetti alla presenza di sporco e di calore. I numerosi decori disponibili – dai fiori, allo stile jungle, al foliage- consentono di scegliere uno stile molto personale e sempre originale.