Quali materiali scegliere per la ristrutturazione del bagno

La ristrutturazione del bagno è spesso guidata dal desiderio di cambiamento, di stile, funzionalità e atmosfera per uno degli ambienti della casa più operativi e usati. È il momento di scegliere materiali innovativi, piastrelle che abbiano ottime prestazioni tecniche e finiture di tendenza, sanitari e lavabi abbinati e rubinetteria che completi e definisca lo stile. La scelta dei materiali deve essere guidata da due criteri: funzionalità ed estetica. Il primo fa riferimento alla necessità di poter contare su materiali resistenti, che non subiscano la presenza di acqua e detergenti e che possano essere puliti spesso e con ogni tipo di prodotto.

La seconda è relativa allo stile che si desidera dare al bagno: proprio i materiali con le loro finiture, texture e colori possono svolgere un ruolo decisivo nella creazione dell’atmosfera che si desidera. In fase di ricerca è opportuno conoscere la differenza tra materiale e finitura: il primo fa riferimento all’effettiva composizione del prodotto mentre la seconda si riferisce all’aspetto del prodotto stesso. Ad esempio, il gres porcellanato è un materiale proposto in diverse finiture, ad esempio l’effetto marmo e l’effetto legno. Una differenza importante soprattutto quando si valuta la capacità del materiale di resistere al bagnato o ai detergenti.

Materiali per piastrelle e pavimenti: bicottura, monocottura e gres

Pavimento e pareti del bagno possono essere rivestiti con piastrelle bagno di diverso materiale e formato. Il più classico è la ceramica e per decenni la mattonella di questo tipo è stato lo standard sia per la cucina che per il bagno. Soprattutto in stile maiolica, restituisce un effetto unico nel suo genere, a fronte, tuttavia, di una certa fragilità delle mattonelle che rischiano, soprattutto sul pavimento, di essere danneggiate ad esempio dalla caduta di un oggetto pesante.

La ceramica si distingue in bicottura e monocottura, quest’ultima leggermente più resistente ma comunque più delicata del gres porcellanato. Quest’ultimo è un materiale largamente usato nell’edilizia di oggi perché a fronte di un’ottima resa e di una facile manutenzione, offre un’incredibile varietà di finiture e formati. Qualche esempio? Il gres porcellanato effetto marmo riproduce perfettamente l’aspetto di questo materiale pregiato, in un’ampia serie di formati, a fronte di un’ottima resistenza e facile manutenzione. Lo stesso vale per il gres porcellanato effetto legno che riscalda visivamente l’atmosfera senza comportare tutte le problematiche tipiche legate alla porosità del legno autentico. Così come il gres porcellanato effetto maiolica è un’ottima alternativa, resistente, alla ceramica autentica.

Sanitari: la classica ceramica è ancora la scelta migliore

Anche nella scelta dell’arredo è importante valutare il materiale più adatto, nel caso dei sanitari, la classica ceramica è ancora il materiale più indicato, mentre per lavabo e piatto doccia le opzioni sono diverse, come vedremo di seguito. Nel caso di vaso e bidet la ceramica offre un’ottima resa estetica, sia nel classico bianco che nelle versioni colorate, non richiede particolare manutenzione e può essere igienizzata con tutti i prodotti specifici per la pulizia del bagno. Vaso e bidet in ceramica possono essere da appoggio oppure a parete, in entrambi i casi stabilità e funzionalità sono garantite, la scelta è dunque relativa a una preferenza personale.

Lavabo e piatto doccia: dalla classica ceramica ai nuovi materiali

Se per i sanitari la scelta naturale è la ceramica, per lavabi e piatto doccia esistono delle alternative interessanti. Per entrambi la ceramica, sia bianca che colorata, resta una soluzione valida e tra le più diffuse, ma accanto ad essa si possono valutare materiali innovativi, come i materiali composti di nuova generazione, che sono resistenti e riproducono l’aspetto di pietra e marmo. Materiali comunemente detti resine, che possono avere composizioni diverse, consentono di ottenere lavabi e piatti doccia su misura anche in forme irregolari. Per il lavabo è interessante anche il vetro che tuttavia teme il calcare. In contesti rustici, infine, si può anche pensare di impiegare lavabi in pietra di recupero, avendo l’attenzione di utilizzare prodotti adatti per la pulizia di questo materiale.

Materiali per il rubinetto

Come già accennato il pavimento in legno è una scelta di equilibrio tra rustico e contemporaneo. Sappiamo però, che il legno può avere tonalità più chiare e luminose oppure più scure e intense e ciascuna scelta determinerà in modo significativo lo stile d’insieme. Il legno è un materiale di per sé versatile e a seconda del formato può assumere un carattere molto diverso: un parquet a spina di pesce è classico ed elegante, una posa a cassettoni è prestigiosa e sofisticata, mentre per declinare lo stile rustico la scelta migliore è il listone. E se il legno autentico può essere troppo delicato, un gres porcellanato effetto legno è più resistente e perfetto per un interno in stile rustico.